Da Hard Disk a SSD in poche mosse (video tutorial)
Le periferiche per computer sono da sempre soggette ad aggiornamenti frequentissimi, e le possibilità di ritrovarsi a lavorare con una macchina obsoleta sono sempre dietro l’angolo.
Un metodo per ovviare a questo problema, soprattutto per far patire meno le nostre CPU, è l’introduzione di una periferica di massa a Stato Solido. Una periferica a Stato Solido o SSD (Solid State Drive) altro non è che l’ultima evoluzione dei classici Hard Disk. Più compatti, più durevoli, soprattutto più veloci in lettura e scrittura rispetto ai tradizionali HDD.
Perché passare da HDD a SSD?
Velocità
Gli SSD possono essere fino a 10 volte più veloci dei tradizionali Hard Disk: si arrivano a processare fino 550 Mb/s a fronte dei 125/200 Mb/s, e il tempo di risposta alle operazioni scende da 12ms a 0,05ms. I tempi sono ridotti al minimo storico.
Elaborazione software e dati
Va da sé che un PC che monta un SSD con maggiore velocità di lettura, esegua anche compiti solitamente più “faticosi” in minor tempo. L’avvio del sistema operativo è praticamente dimezzato, la scansione dell’antivirus è ridotta di un terzo sul tempo complessivo e la velocità di copia dei file aumenta addirittura del 630% paragonando la stessa mole di dati elaborata da un normale Hard Disk.
Inoltre, un SSD apre Photoshop in 8 secondi rispetto a 26 di un HDD, e l’editing di file video sale da 16 Mb/s a 23 circa.
Risparmio
Oltre al lato performativo, avere un drive in SSD è un vero e proprio incentivo al risparmio e all’ecologia. Il consumo medio scende di 3-4 Watt e una temperatura massima raggiunge un massimo di 30°C, riducendo al minimo il rischio di surriscaldamenti.
Infine, la nuova tecnologia che fa a meno della lettura magnetica, lo rende più duraturo e resistente agli urti.
Quest’operazione può definirsi un vero e proprio investimento per chi intende conferire una maggiore longevità al proprio PC o Mac ed è applicabile su entrambi i tipi di macchina.
Particolarmente consigliato per chi usa programmi che elaborano una grosse mole di dati contemporaneamente come montaggi video, fotoritocchi, grafica o software musicali.
Qui sotto vi sono dei video tutorial che illustrano in poche fasi la sostituzione del vecchio Hard Disk in base al computer di cui si dispone.